Rivista Meridiana

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1. Individuazione di condotta scorretta
Reclami di natura etica o morale e pratiche scorrette (a titolo di esempio non esaustivo: errori gravi, situazioni di conflitto di interessi, plagio) possono essere identificate da chiunque, ma devono essere portate per scritto all’attenzione del direttore, della redazione o dell’editore, con il dovuto supporto di informazioni e/o prove evidenti e sufficienti ad avviare una inchiesta interna.
Tale inchiesta sarà condotta dal direttore il quale potrà coinvolgere o meno l’editore, a sua discrezione, nel caso la segnalazione non lo chiami direttamente in causa. In caso la segnalazione riguardi direttamente Viella, l’editore verrà necessariamente coinvolto.

2. Violazioni di grado minore o maggiore
In caso di violazioni minori, riguardanti redazione, collaboratori della rivista e casa editrice, sarà effettuata un’inchiesta interna, fornendo all’accusato tutta la documentazione sulle accuse rivoltegli. All’accusato sarà data facoltà di rispondere a qualsiasi accusa.
In caso di violazioni maggiori, potrebbero essere coinvolte anche le strutture accademiche e istituzionali dell’accusato, affidando a un comitato di esperti esterni la disamina delle prove.
In caso di violazioni di ordine civile, il direttore o la redazione provvederanno a segnalarle alle autorità competenti in materia.

3. Conseguenze in caso di accuse fondate
Nel caso in cui l’accusato sia un membro della rivista, la sua posizione all’interno della rivista stessa sarà revocata; il soggetto colpevole riceverà inoltre una lettera di ammonimento sui suoi comportamenti futuri.
Nel caso in cui l’accusato sia un autore, il comitato scientifico o il direttore potranno invitare il soggetto colpevole a ritirare formalmente il proprio contributo o decidere della revoca della pubblicazione dello stesso. All’autore colpevole potrà essere imposto anche un embargo formale su futuri contributi.
Caso per caso, verrà inoltre valutato l’invio di una lettera formale al dipartimento o all’ente cui risponde il soggetto colpevole, con cui informare della pratica scorretta tenuta dal soggetto; e potrà essere pubblicato un avviso formale e pubblico su tale pratica.

 
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